4 marzo 2008

Tracce in te

Camminando scopro, tra i miei, i tuoi passi.

Scopro tracce di te in me, tracce di me in te. Eppure flebili, fragili, tracce e non segni chiari e distinti ma piccoli e leggeri tratti, seppur indubbiamente scritti da te come se fossero stati tracciati da me. Tracce come impronte sulla sabbia dove l'acqua del mare, appena fatte, le cancella.

E le seguo e le cerco, tra le righe della vita, mettendo i miei passi nelle tue impronte, cercando anche là dove il mare è già passato e già ha cancellato.

E non sono approdato a questa spiaggia sconosciuta per mia volontà perchè non conoscevo la strada che conduceva in questo luogo. Da casa mia non esiste infatti strada o via per questa spiaggia.

Ma da naufrago vi sono giunto, con qualche panno da rammendare e una lunga lista di sogni nel cassetto, con tutta l'aria di rimanere tali. Ma a parte qualche spicciolo, nelle tasche bucate trovo solo quel foglietto scritto a penna, elenco dei tanti "vorrei": e me lo tengo stretto e ogni tanto lo rileggo, alzo lo sguardo al Cielo, ma solo per un attimo, e poi lo riabbasso seguendo le tracce che il tuo passare scrive nel corso dei giorni, in terra.

13 commenti:

  1. Attenzione attenzione: c'è un animo da poeta in te....
    Bellissime parole. Spero per te che siano anche la realtà.

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  2. Che bel post, Lorenzo e che belle parole.
    Ti abbraccio e a presto

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  3. Ciao Lore, sono tornato!!!!
    Complimenti per il post, bello e profondo come tuo solito.

    A presto

    Luca

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  4. Che bel post, Lorenzo! Estremamente poetico...
    Mi hai ricordato la poesia 'Orme nella sabbia' di Margaret Fishback Powers, un tempo attribuita erroneamente ad un anonimo brasiliano. Non so se ce l'hai presente.
    Un caro abbraccio

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  5. @lucrezia: :) eheheh beh tra le parole e la realtà c'è sempre molta differenza... ;)

    @melania: :) un abbraccione anche a te!

    @mistersssss: :) grande Luca!

    @principasticcio: non conosco nè la poesia nè l'autore... un abbraccio grande grande! :)

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  6. Oh Lore, che meraviglia queste tue parole...
    Orme sulla spiaggia... tracce da seguire che ci indicano la strada anche quando pare l'avevamo smarrita..
    Giungere da naufraghi, impreparati, lo sguardo ingenuo e il cuore di bambini, giungere e comprendere che il nostro posto è lì, su quella spiaggia dove regna la voce del Mare..
    A volte i silenzi.. a volte lo sciabordìo delle acque... come su di un pentagramma... musica nel cuore!

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  7. devi tenerlo stretto quel foglietto e far si che tutti quei vorrei diventino voglio e poi ho.
    :9 buona serata

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  8. @demi4jesus: :)
    "Giungere da naufraghi, impreparati, lo sguardo ingenuo e il cuore di bambini, giungere e comprendere che il nostro posto è lì, su quella spiaggia dove regna la voce del Mare.."

    Sì, sì, proprio cosi... quasi capitati lì per caso ma in quel caso trovare tutte le motivazioni del mondo, e quasi senza capire perchè si è lì, comprendere tutto ed anche quel che è incomprensibile e scorgere qualcosa che non si vede. E ringraziare per questo! Ascoltare la voce del mare, ascoltarla, farla entrare dentro, berla!

    "A volte i silenzi.. a volte lo sciabordìo delle acque... come su di un pentagramma... musica nel cuore!" Già, ascoltarla, gustarla, assaporarla... e poi trascriverla, ritrascriverla cosi come è su quel pentagramma... e cosi la musica del cuore diventa qualcosa di comunicabile, per quanto sia possibile, e di condivisibile.

    E ringraziare per questo!
    :)

    @francesca: sì, almeno bisogna provarci... ricordandosi però che "l'erba voglio non nasce nemmeno nel giardino del re!" ;)

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  9. è un pochetto che non passo di qui ma sono un pochetto incasinata o.0
    :) bello però arrivare e leggere questo post..
    ciao

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  10. @elis: grazie elis! ;) Passa pure quando vuoi... qua la porta è sempre aperta!

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  11. E allora devi permettermi una citazione! ;)
    http://principasticcio.wordpress.com/2007/12/07/ho-sognato/

    Un abbraccio e buona settimana

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  12. Come impronte nella spiaggia possono essere mille i segnali che ci indicano la via, in cui ci sentiamo al riparo della Sua mano amica e fedele... i sensi ci saranno ben stati dati per qualcosa no?
    Un caro saluto
    Dona

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  13. @principasticcio: ehehehe grande princi, ho letto e visto! Sì in effeti ci stava proprio bene... anche se il post mio era scritto con un duplice significato, una duplice interpretazione! ;)

    @dona: :) già! Però a volte fa comodo anche il famoso 6° senso! :) L'intuizione... e si apre una via che sembrava non esistere prima! Un abbraccione!

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