9 giugno 2009

Week-end a Barcellona a ritmo di Flamenco


Grande, ampia, spaziosa: c'è posto per tutti. Ed in effetti sembra proprio che ospiti di tutto. Senza fatica alcuna.

Appena tornato da un week-end lungo (comprensivo di venerdì, con arrivo il giovedì sera), assieme a Daniela, la mente torna velocemente alla Ramblas e a quell'atmosfera frizzantina che si respirava nell'aria. Artisti per strada, tanta gente a passeggio, tanti italiani (ma davvero tanti!) che avevano approfittato come noi di un fine settimana di inizio giugno per farsi un bel viaggetto in una città famosa e accogliente - adesso lo posso dire! - come Barcellona.

Barcellona mi ha dato il senso di vivere con meno fretta, meno strees: la gente sembra - e di fatto lo è - più disponibile che in Italia. Gentile l'albergatore che ci ha fatto da guida indirizzandoci a destra e a sinistra, gentili nei negozi - soprattutto "lenti", direi flemmatici: tutto questo si contrappone fortemente alla velocità e alla rapiditià d'azione che quotidianamente vedo a Milano. Un commesso a Milano è generalmente una macchinetta: efficiente, efficace, produttivo, ti dice tutto quel che ti deve dire e ti sorride così che possa passare al cliente successivo.

L'albergo sulla Ramblas è stato davvero un colpo di genio (non mio ma del fratello della mia ragazza! ehehehe): eravamo vicinissimi alle principali mete da visitare e con la metro ci siamo mossi davvero bene. L'albergatore è stato disponibile ed ospitale: se volete fare un giro a Barcellona, tenete ben presente l'Hostal Fernando , sono convinto che non ne rimarrete delusi.

La metro era composta da treni nuovi, climatizzati e puliti - molto diversi dai treni della metro milanese! Un biglietto da dieci viaggi (del costo di 10 euro!) è stato più che sufficiente per tre giorni. La città, sebbene sia grande e piena di gente, è apparsa piuttosto pulita, certamente ben tenuta e con un suo ordine - un ordine talvolta bizzarro e colorato ma piacevole, tipico spagnolo!

Abbiamo visitato alcune opere del famoso architetto Antoni Gaudí come la Sagrada FamiliaParco Güell - dove il caldo ha giocato un brutto scherzo al mio umore! - e Casa Batlló . Abbiamo visitato pure il Poble Espanyol - dove ci siamo gustati una buonissima paella! (ah la voglio ancoraaa!!) - il quartiere della Barceloneta in notturna - mamma che spettacolo passeggiare per il porto... troppo bello! - e l'ultimo giorno, con un buon sole mattiniero, abbiamo pure fatto il bagno e gustato un'altrettanto buona paella in un ristorantino lungo mare. Una sera ci siamo pure gustati uno spettacolo di Flamenco in una saletta di un ristorante sulla Ramblas sorseggiando un gustoso bicchiere di sangria... troppo spettacolare...

Lo definirei quasi...  un viaggio gustoso... :))) Voglio ripartire...

4 commenti:

  1. città bellissima..colorosissima e calorosissima..
    ci sono stata 3 anni fa..stupenda!ci tornarei subito..
    che carini voi! ^^
    ciaoooo

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  2. @elis: si davvero mi è piaciuta un sacco! Ci tornerei (e spero proprio di tornarci presto!) molto volentieri!

    :)))

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  3. vamos chico!
    me gustas barcellona...me gustas tu! ;)

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  4. Adesso hai stimolato il mio desiderio di vederla. Tutti ne parlano così bene! :)

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