5 luglio 2009

Dipingere la propria vita



Immaginati tra dieci e poi fra trent'anni: come vorresti essere? Cosa vorresti avere? Come credi che sia giusto e bello vivere questo tempo?

Risponditi il più sinceramente possibile: e poi, senza indugi, cerca di trasformare la tua vita reale nel come la vorresti!

Bada bene che il discorso sembra molto semplice e banale: ma non lo è affatto!

Fare così infatti comporta un sacco di scelte coraggiose e talvolta controcorrente. Al contrario, altrettante volte, basterà seguire la corrente per raggiungere qualcosa che desideravi costruire.

Certo se ti poni mete troppo difficili da raggiungere è molto probabile che non le raggiungerai mai. Ma per volare il più basso possibile c'è sempre tempo - e forse dovrai pur accettarlo un giorno, o domani stesso - ma c'è ancora tempo, c'è sempre tempo.

Come ti vuoi tu? E come ti vogliono gli altri? E quale voce decidi di ascoltare e di seguire? Dove conduce la voce che stai ascoltando? Riesci a intravederlo?

Vivi il tuo tempo bene e permetti agli altri di poterlo vivere bene, al meglio delle loro possibilità. Aiutali ad espandere le loro caratteristiche, a sviluppare e spendere le proprie abilità. Accetta ed ama pure il fatto che esse ti sorpassino, che diventino più brave ed esperte di te: sia addirittura questa la tua gioia quotidiana, l'aver appreso e ritrasmesso qualcosa di positivo. Togli la competitività ed il confronto con gli altri, per quanto ci riesci.

E sorridi, ma non di tutto perché non si può sorridere di tutto: non si può sorridere di fronte all'ingiustizia, non si può sorridere di fronte alla falsità, non si può sorridere di fronte alla calunnia. Perché la ricerca della giustizia impone anche il volto duro e talvolta fa pure piangere. Piangere ed urlare al Cielo per chiedere solo qualcosa di quello che ci spetta, come a tutti, niente di più e niente di meno.

Cosa non si fa per impastare dei propri colori questa tela bianca... oppure accetti che gli altri dipingano, oltre la loro, anche la tua tela utilizzando colori e tinte che a te, in verità, proprio non appartengono?

3 commenti:

  1. Grazie per la visita. Sono contenta che le mie parole ti siano piaciute! (in realtà le ho "rubat" da un telefilm ^^) Scrivo sempre per me stessa, ma una volta ogni tanto sapere che quel che scrivo è utile anche gli altri fa piacere!

    Come dice Ligabue..
    "C'è chi mi vuole più me stesso e più profondo, più maledetto e bravo padre, bravo a letto, c'è chi mi vuole perfetto. Dì un po' te come ti vogliono? Dì un po' TU come TI vuoi?
    Sono vivo abbastanza, sono vivo abbastanza. Per di qua, comunque vada, sempre sulla mia strada".

    Un sorriso =]

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  2. Ciao..fai sempre delle ottime riflessioni..ti ho lasciato un post anche su quello del 27 giugno...
    sempre sia bene!

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  3. @Anna: ah conosco quella canzone... troppo bella! a me Liga proprio mi gasa al 100%! :)

    Buona vita...

    @Falco in Libertà: ah si grazie, ho risposto adesso anche all'altro tuo commento. Contento che ti piaccia pure questo post ;) grazieeee!

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