23 agosto 2010

Ampliare gli orizzonti e prendere aria

La valle sotto Assisi vista da una finestra di un palazzo (foto panoramica)
Quando nella vita non si respira, è solo perchè si è preso poca aria buona, solo perchè si continua a non ossigenare le proprie cellule, mente e cuore, oppure a non ossigenarle bene, nella maniera corretta.

Ma è soprattutto il cuore che va ossigenato: infatti è lui che pompa e manda in circolo il sangue pieno di ossigeno in tutto il corpo. Il corpo vive proprio grazie al lavoro del cuore e quando questo funziona male - è poco ossigenato o inizia a sbuffare - allora tutto il corpo va in affanno, perde la lucidità, non ha più energie per affrontare il domani, si affatica per un niente - bastano tre scalini ("difficoltà") di seguito e subito non ce la fa! - non riesce a recuperare nei tempi stabiliti e ci rende impossibile camminare. Occorre fermarsi, riposarsi.

La mancanza di ossigeno buono è spesso dovuto ad una mancanza di ampi orizzonti, di una vista dentro di noi che ci permetta di vedere al di là di quello che si vede fisicamente perchè c'è sempre qualcosa "di più grande" che ci aspetta davanti a noi, non necessariamente di eclatante, ma c'è sempre qualcosa che, seppur non faccia rumore, farà esplodere bombe d'energia positiva nelle nostre giornate!

Prendere aria e respirare, ossigenare i polmoni, risotrarsi, guardarsi. E poi guardare oltre, ampliare gli orizzonti anche di noi stessi, delle stesse possibilità che noi stessi possiamo dare a noi stessi entrando in quell'infinitezza dell'orizzonte che sembra irraggiungibile, ma che irraggiungibile non è - come una Gioia Infinita che sembra impossibile da trovare, ma che, pur infinita, è tutta racchiusa in un cuore che ama!

C'è molto di più di quel che si vede. Molto di più di quel che si vede noi, di quel che si sente noi. C'è ancora un orizzonte da raggiungere, una strada da percorre, amici da incontrare, gioie da vivere e speranze da realizzare. C'è da aprire bene la finestra, spalancarla alle novità della Vita... e farla entrare! Fare entrare la Vita, perchè solo la Vita è vero ossigeno puro per il nostro sangue!

Ampliare gli orizzonti vuol dire "essere pronti ad ampliare gli orizzonti". Starsene pronti e non addormentati trovando nuove energie per raggiungere non miraggi o illusioni ma la Pace del Cuore, un cuore ben ossigeno, calmo e tranquillo. Starsene pronti vuol dire avere il coraggio di affrontare le fatiche del viaggio, le solitudini, le irrequietezze proprie e dei propri compagni di viaggio, vuol dire superare ogni difficoltà per raggiungere quel che, anche se da lontano, si è già visto realizzabile, per raggiungere quel che abbiamo già visto e toccato anche se ancora, ancora, siamo ancora lontani da tutto ciò.

8 commenti:

  1. belle riflessioni, lorenzo
    espresse con proprietà di linguaggio e soprattutto con un ordine mentale che che sei riuscito ad esprimere anche nello scritto (ho letto velocemente qualche post)...

    ti occupi anche di filosofia, per caso?

    vedo che hai diversi blog... bene!

    ti seguirò...

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  2. @Itsas: bene Itsas, benvenuto su "Diario di Bordo"! :)

    Sono contento che ti piaccia questo blog, in effetti è un po' filosofico se per filosofia si intende "riflettere sulla vita". In realtà non ho mai studiato filosofia, nè credo che la studierò mai ma mi piace e mi affascina molto il fatto di riflettere su quel che accade, riflettere sulla vita, sulle persone, sui nostri comportamenti.

    Mi diverte molto condividere in queste pagine "idee e pensieri che si raccattano qua e là durante i propri giorni" che ritengo diano senso a tutta la nostra esistenza.

    Anche io mi sono iscritto al tuo blog ;)

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  3. Ti faccio in primis i complimenti per la foto panoramica.Condivido il tuo pensiero sul sentirsi pronti ad ampliare nuovi orizzonti e guardarsi intorno alla ricerca della felicità.
    Ti auguro una buona serata,saluti a presto

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  4. @Cavaliere oscuro del web: eh sì, la foto è bella ma non rende davvero l'orizzonte infinitio che si vedeva da lì!

    Ero ad Assisi ed ero entrato in una stanza dove vendevano oggetti di una missione organizzata dalla serie: c'erano un sacco di scaffali ed oggetti messi lì per vendere ma in fondo alla stanza, c'era questa finestra, spalancata, immensa... subito m'ha attratto - era troppo bella davvero ed illuminava tutta la stanza! - e non sono riuscito a non affacciarmi (e per farlo ho dovuto chieder eil permesso perchè era dietro ad una zona della stanza vietata! :)).

    Arrivato lì, sfruzzicando col telefono mi sono accorto che avevo questa spettacolare funzione "Panoramica" che non conoscevo... cacchierola non sai quanto ero contento! :)

    ahahha mi accontento di poco ma quel pomeriggio tornai a casa contento... ;)

    Cavaliere, grazie per essere passato di qua!

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  5. Ciao Lorenzo, bello questo post... mi trovi d'accordo su tutta la linea... d'ampliare gli orizzonti non si finisce mai e non ci dovremmo mai stancare di farlo... quali meraviglie ci saremmo preclusi altrimenti? E può sembrare strano ma... più essi si allargano più noi riusciamo a cogliere la grandezza delle piccole cose, a pacificare noi stessi, a gioire per una funzione panoramica che ci apre un nuovo orizzonte e che ci aiuta a far arrivare ad altri, almeno in parte, l'emozione che abbiamo vissuto :)
    A presto
    GM C

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  6. @GM C: giusto, più vediamo lontano, più vediamo vicino. E più riusciamo a vedere vicino, vediamo lontano :)

    A presto!

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  7. Queste parole mi rincuorano. Perchè mi sento esattamente così. Triste.

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  8. @Occhi di notte: eh succede, non sai quante volte succeda a me! :) su, su... grazie per essere passata di qua! ;)

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