18 luglio 2011

Se lo hai già fatto, lo puoi rifare ancora meglio, ed in minor tempo

Imparare a guadare un fiume con gli strumenti che si hanno a disposizione

Impara oggi a guadare un fiume, per saperlo rifare anche domani. E per saperlo fare sempre meglio.

Impara a guadare un fiume con gli strumenti che hai a disposizione perché se sarai in grado di fare un buon lavoro con pochi strumenti a disposizione, probabilmente sarà per te una passeggiata se un giorno avrai l'opportunità di avere strumenti e mezzi ancor più adeguati per concludere quel lavoro al meglio.

Saper fare una cosa non significa solo conoscere i passi da compiere nella maniera corretta: vuol dire molto di più di questo.

Con l'avvento di Internet e la diffusione dei dispositivi mobili, oggi come oggi tutti possono in un'istante conoscere tutto, o meglio essere informati su tutto ciò che gli uomini di ogni parte del mondo hanno scoperto, indagato ed investigato. E sicuramente da qualche parte è possibile anche scaricare una guida che permetta di guadare un fiume: ma l'avere fra le mani il manuale - anche se può essere di grande aiuto - non significa ancora "saper guadare bene un fiume garantendo quasi il 100% di sicura riuscita del progetto".

Prima veniva pagata la conoscenza, ma la conoscenza sta diventando a portata di tutti. E lo sarà sempre di più, in futuro, da domani. Quel che è davvero un grosso valore aggiunto, oltre alle competenze è decisamente l'esperienza, unita a grande affidabilità nella realizzazione del proprio lavoro, nel rispetto di quanto concordato e preventivato.

Chi promette A in tempo X e realizza effettivamente A in tempo X, porta grande valore al suo cliente. Chi promette e mantiene quello che promette, costi quello che costi, è una persona di grande valore. Ed il suo lavoro, il suo sforzo, sarà ben remunerato e ben pagato, non solo monetariamente ma ancor più con l'acquisto di una maggiore fiducia da parte del cliente, che ne rimarrà davvero soddisfatto. Si creeranno così anche i presupposti per altre future collaborazioni perchè nessuno ama i ciarlatani e tutti stimano ed apprezzano gli uomini di parola.

"Noi sappiamo guadare questo fiume: lo abbiamo già fatto qui, qui e qui, in questa occasione, in quest'altro luogo, con queste dinamiche. Lo abbiamo fatto seguendo queste tempistiche e credo che saremo in grado di rifarlo qua, in ancora meno tempo".

Se sai dire questo, ma non sai manetenere questo, allora hai sbagliato valutazioni nel promettere ed è probabile che finirai annoverato fra i ciarlatani. Ma se sai dire questo e sai mantieni questo che hai promesso, allora è molto probabile che la tua credibilità aumenterà incredibilmente agli occhi del cliente.

E sarai davvero diventato più bravo nel guadare quel genere di fiume. Adesso non hai più fra le mani un misero seppur prezioso manuale su "come si guada un fiume": hai le tue stesse mani, le tue stesse gambe, le tue stesse forze - dentro di te - che hanno guadato il fiume. Tutto te stesso ha guadato il fiume, e tutto ciò ha un valore incalcolabile, che nion ha prezzo - o che ha un prezzo molto alto!

E potrai fare ancora nuove promesse ad altri clienti, o anche allo stesso, perchè oltre ad aver accresciuto la visione positiva che essi hanno di te, avrai accresciuto anche la tua autostima comprendendo realmente quali siano e quali possano essere le tue possibilità: l'hai già fatto, sai bene che realmente lo puoi rifare, e probabilmente ancora meglio, ed in minor tempo.

6 commenti:

  1. Mi sembra giusto; in poche parole bisogna essere coerenti e far si che le proprie parole rispecchino sempre le proprie azioni e le proprie reali possibilità.
    Buona settimana.

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  2. @Mr.Loto: esatto. Sono fermamente convinto che la trasparenza e la chiarezza, ed anche "l'integrità", siano fondamentali per poter fare davvero business.

    Bisogna dunque scendere in profondità, essere persone davvero corrette, in tutto. Questo, unito al grande lavoro ed alla grande applicazione, credo possa condurre a risultati buoni :)

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  3. La professionalità, tuttavia, é troppo spesso messa a perdere dalla concorrenza economica sleale: nel cosiddetto mercato in troppi, acquirenti in testa, cercano il profitto a scapito della qualità.

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  4. @Adriano Maini: eh non posso darti torto. La concorrenza a volte è così forte che si finisce per dover ricorrere a trucchetti e archibugi per essere i primi, ma non credo che così facendo si faccia davvero bene, sia eticamente, sia come risultati.

    Credo che così facendo si possa al massimo vincere qualche battaglia, ma non la guerra :)

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