28 dicembre 2012

Il cuore di tutto è il perché


Poni bene attenzione ai tuoi perché, ai "perché" che fanno muovere i tuoi passi.

Il punto centrale di tutto, è il "perché".

Ci vuole un perché che non fallisce, un perché che non può passare, un perché che anche se crolla tutto attorno, non muore mai! Un perché capace incredibilmente di rimanere in piedi, nel bel mezzo delle burrasche, da solo.

Ci vuole un perché che non passa anche di fronte a tantissime difficoltà, un perché che supera tutto, che anche in caso di sconfitta rimane sempre vivo e vero, valido e addirittura ancora motivante. Addirittura, occorre un perché che riesca, nel tempo, a rinnovarsi: un perché davvero autentico.

Il "perché" muove il "come". Il "come" si traduce in un "cosa". Il "cosa" quasi non conta niente. Il "perché" è l'elemento centrale. Avendo ben presente il "perché", si trova per forza il "come" per realizzare quel "cosa".

Come a dire che, una strada c'è sempre per raggiungere il cosa ma che non si raggiunge mai un "cosa" autentico, senza partire da un "perché" autentico.

Ogni scelta ha un perché alla base. La scelta è solo una conseguenza del "perché", che la inizia e la guida per strada. E se il "perché" è buono, la scelta non potrà che essere una buona scelta indirizzata verso una buona direzione, raggiungendo un "cosa" davvero buono.

prendendo spunto dal video http://www.ted.com/talks/simon_sinek_how_great_leaders_inspire_action.html

2 commenti:

  1. Risposte
    1. @marcellosound: grande Marce', il video postato da Davide BI era troppo ghiotto :) ancora buona fine 2012 e buon inizio 2013!

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