Esercitati nel rinvio produttivo

Creare la magia

Probabilmente, quello che stai facendo quando rinvii è il lavoro che dovresti fare per il resto della vita. (Jessica Hirsche)

Ecco una cosa che ho imparato nella mia breve carriera: a svilupparsi davvero è il progetto collaterale.

Quando parlo di progetti collaterali intendo le faccende con cui si pensa di star solo bighellonando, coltivandole pressoché per gioco; ebbene, è proprio quella la roba buona, dove può nascere la magia.

Secondo me è ottimo avere contemporaneamente in ballo più progetti tra i quali oscillare: quando ci si stufa del primo si può passare all'altro e, quando se ne ha abbastanza, si può tornare al precedente. Si tratta di esercitarsi in questo rinvio produttivo.

Trova ill tempo di annoiarti. Una volta un collega mi disse "Quando mi do da fare divento stupido". Benché non avesse ragione, per i tipi creativi è necessario avere tempo di starsene seduti a non fare niente. Alcune delle migliori idee mi sono venute mentre mi annoiavo; ed è per questo che non porto mai le camicie in lavanderia: adoro stirarmi le camicie perché è cosi noioso! Mi vengono quasi sempre buone idee. Quando sei a corto di idee, mettiti a lavare i piatti, fatti una passeggiata chilometrica, fissa un punto sulla parete il più a lungo possibile. Come dice l'artista Maira Kalman, "allontanarmi dal lavoro è il mio sistema per concentrare la mente".

Trova il tempo di fare cose inutili, smarrisciti, gironzola a casaccio: chissà dove potresti arrivare...

(tratto da "Ruba come un artista - impara a copiare idee per essere più creativo nel lavoro e nella vita" di Austin Kleon, pag. 73)