30 marzo 2021

La brutta forza dei regimi totalitari - li chiameranno ancora "eroi"

Non devi vendere, non devi sentire, non devi dire "ciò che non va bene".

A volte il problema, a livello personale o "di popolo", torna ad essere sempre lo stesso: potersi esprimere, potersi esprimere veramente per quel che si pensa, senza avere paura che ciò possa intaccare la nostra vita, il nostro lavoro, il nostro esistere nella società.

17 marzo 2021

La bruttissima sensazione di essere stati derubati

O trovano lo chiave o sfondano, ma hanno solo un interesse: entrare e devastare.

Non so se vi sia mai capitato, non se avete presente anche voi nella pancia quella bruttissima sensazione di essere stati derubati di qualcosa - che sia un amore, che sia un incarico lavorativo, che sia un'amicizia, che sia una preferenza, che sia un bene che avevate faticato ad avere.

14 marzo 2021

Rimango a lungo imbottigliato sopra un ponte (senza arrivare da nessuna parte)

Ho un nascondiglio nella mente, e anche per oggi niente traffico.

Tutte le cose iniziano sempre prima che inizino e finiscono sempre prima che finiscano realmente.

C'è un tempo che passa tra - il comprendere dentro di te che sta nascendo qualcosa e quando effettivamente "vede la luce" - e anche tra - il comprendere che "qualcosa si è rotto", "qualcosa si è rotto dentro di te" ed effettivamente si pone fine ad una certa situazione.

Questo tempo d'intermezzo, che può essere più o meno lungo, a seconda delle situazioni e della nostra reattività al cambiamento - quante volte si fa finta che le cose stiano andando bene proseguendo su strade che non portano a niente? - è un tempo dinamico, in costante cambiamento.

Ciò è una costante di ogni situazione - il cambiamento - ma c'è differenza tra cambiamenti "in positivo" che conducono a stati di vita positivi e a situazioni positive e cambiamenti di "rottura e allontanamento" che forse non servono a costruire, quanto ad "interrompere".

Le cose o "si evolvono in positivo" o "si evolvono in negativo" ma non stanno mai "ferme", "immobili", "stantie", "morte". Le situazioni vivono di una loro dinamicità e vita intrinseca legata alla loro stessa natura e tale dinamicità va comunque gestita ed indirizzata e vissuta "verso il bello ed il buono". E' così che la nostra evoluzione procede col passo giusto, compiendo le scelte giuste al momento giusto - nel giusto momento della nostra vita. 

L'alternativa a tale "vigilante lavoro sul nostro cammino", è "costosa" e "dolorosa", dolorosa è la strada del "sentirsi sempre fuori tempo", compiendo esattamente le cose sbagliate al momento sbagliato, percorrendo una strada che porta solamente "al niente della nostra esistenza".

«Non hai tutto il tempo che credi di avere». Puoi recuperare molte cose nella vita ma non il tempo sprecato. Passa parola.
( titolo del film - L'unica - Attori Gugu Mbatha-Raw, Michiel Huisman - dist. Netflix).