Ogni momento della vita, va visto come un "momento passeggero", perché di fatto lo è. Non esiste mai un "per sempre".
Un "per sempre" o un "per un po' di tempo" è semplicemente fatto da un giorno, seguito da un altro giorno e poi un altro giorno ancora.
Nient'altro.
Nessuno ha bisogno di promesse incompiute o di parole false che illudono aspettative e vita vissuta, bensì ognuno di noi ha semplicemente bisogno di "un esserci giorno dopo giorno", senza dirsi niente, essendoci senza nemmeno dirselo - è scontato che ci sarò.
Ogni storia nasce così - da un giorno dopo giorno non detto e dichiarato, ma molto semplicemente vissuto, e dunque carico di una verità certa, comprovata, reale, tangibile, condivisa, condivisibile.
Ed ecco che, senza che nemmeno ce ne accorgiamo, senza saperlo, senza ammetterlo a noi stessi, senza comprendere né come ne perché, forse, siamo già dentro una nuova storia.
Perché alla fine, forse, dentro a qualche storia ci siamo sempre, volente o nolente. Ogni storia è diversa dalle altre, ogni storia "ha la sua storia".
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