
Perchè un libro è come una porta che quando cominci a sfogliare le pagine si apre davanti a te e mostra un altro mondo nel quale puoi entrare - nel quale vieni chiamato ad immergerti - godendo della luce e della polvere nascoste fra quelle righe. C'è una mano che apre quella porta - è la mano dell'autore! - ed una volta spalancato il suo mondo al tuo, ti sospinge a vedere e gustare quel ch'egli ha deciso di offrire, senza spendere un centesimo, con la libertà che tu ne rimanga pure deluso.
Non dice "Vieni che risolverai tutti i problemi!", non dice "Vieni che ti farò divertire sicuramente!". Dice semplicemente "Vieni, se ti va, che ti faccio vedere quel che posso passando un po' di tempo assieme a te..." e ti lascia libero di entrare o di chiudere quella porta per tornare alle tue cose, al tuo mondo, quello di tutti i giorni.
Succede anche a me di perdermi tra gli scaffali dei libri: che sia l'ipercoop o in libreria, che sia una bancarella o una libreria all'estero.
RispondiEliminae come sempre sono io che scelgo il libro, non chi mi consiglia di leggere questo e quello (per la serie "ho il Codice Da Vinci nella mia libreria ma non l'ho mai letto perchè non lo sento io...non l'ho scelto io!")
@3D: bah credo anche io che ognuno si debba scegliere i libri che preferisce pero' e' bello pure provare a seguire il suggerimento di qualche amico: se una cosa e' piaciuta a lui, puo' darsi che piaccia pure a me! Ma se ti riferisci al fatto di "non seguire la massa", allora, sono pienamente d'accordo con te!
RispondiEliminami riferisco al fatto di non seguire la massa, esatto :)
RispondiEliminase avessi seguito la massa, all'inizio del 2009 avrei letto di Vampiri della Meyer per passare poi alla saga di Stieg fino a..."Noi" di Veltroni!!!