12 novembre 2011

Dare una risposta certa ai mercati

Dare credibilità ai mercati finanziari
Le buone intenzioni non servono a niente. Di buone intenzioni ne è pieno il mondo: sono le cose realizzate che mancano, perché quelle sono davvero difficili da realizzare. Ad aprire la bocca e lasciare andare, sono bravi tutti - siamo tutti bravi.

Inutile dire "faremo questo", "faremo quello". Facciamolo, e basta. Senza tanti giri di parole, senza tante pause, senza tanti discorsi, eliminando tutto il rumore di fondo che fa solo perdere tempo e credibilità. Talvolta si perde più tempo a dirle le cose, che a farle. 

Dire "lo faremo" e non farlo, fa perdere in maniera abissale di credibilità e quando si perde di credibilità, non è poi così facile recuperarla. Molto semplice perdere credibilità, molto complesso e faticoso acquistarla. E il mercato non perdona, se non ti crede - se capisce che c'è discordanza tra quel che dici e prometti e quel che realizzi in concreto - non ti dà credito - né come credibilità, né come investimenti monetari su di te.  

E' un problema di tutti "dare ed ottenere credibilità" - chi nel proprio lavoro, chi per la propria azienda, chi per lo stato nella sua interezza. Nessuno può esimersi dal costruire la propria credibilità su ciò che ha fatto o non fatto come mattoni che tengono su o non tengono su le pareti della propria casa.

Di tanto in tanto chiedersi come andiamo sul fronte della credibilità è un passaggio naturale e obbligatorio perché, o siamo noi a porci le giuste domande in tempo, oppure qualcun altro verrà a bussare alla nostra porta spingendoci a dare delle risposte in tempi rapidi

Gira e rigira, in tutte le cose arriviamo sempre al fondo del bicchiere, là dove vengono a galla le verità delle cose.

4 commenti:

  1. @Arianna: grazie! speriamo solo di uscire dalla crisi e di dare risposte certe al mercato, così che lunedi possiamo stare tranquilli... e non ritrovarci la prossima settimana in grosse difficoltà!

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  2. Speriamo di uscire sul serio dalla crisi!

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  3. @Adriano Maini: eh temo che ci vorrà un po' di tempo. Ho visto dei video intervista sulle famiglie greche che mi hanno chiuso lo stomaco.

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