Una lampione che illumina la strada e rischiara il cielo |
Ma non solo per "imparare a fare cose" come può essere un mestiere, uno sport, una passione come la pittura o altro, ma bensì e soprattutto per quanto riguarda le cose più semplici e banali della vita. Perché di maestri professionali bravi, anche se non sono in tutti gli angoli delle strade, se ne trovano ancora.
Quel che manca davvero, sono "maestri umani" cioè maestri di umanità, la sana umanità, quella bella, quella che ravviva gli occhi ed il cuore, quella che t'investe come un'onda spumeggiante al mare e ti fa sussultare e saltare, che ti fa ridere e anche se ti mette quei brividi di freddo, crea una sensazione piacevole e spontanea che ti accompagna per tutta la giornata.
A volte sappiamo fare cose complicatissime, siamo specializzati e specialissimi in alcuni settori ma ci perdiamo nelle cose più "stupide" ma più grandi della vita, cose che in realtà ci riempirebbero il cuore in maniera molto più grande e più profonda di tutte le cose di cui invece ci occupiamo affannosamente, tutti i giorni.
Ci vogliono maestri di abbracci e sincerità. Maestri di Gioia Vera, di Spontaneità e Leggerezza, la leggerezza del sentirsi amati e dell'amare. Che diventa tutto una bella musica, anche le difficoltà, anche i giorni duri, quelli grigi, quelli scuri che proprio non ce la fai più e non sai come alzare la testa.
Maestri di abbracci che uniscano il bello al produttivo, il piacevole all'efficacia della consistenza, la semplicità alla grandezza dei contenuti. Che rendano semplici le cose che vengono sbandierate come complesse e superabili quelle che sembrano insormontabili, maestri smontatori di problemi, aiutanti nei giorni dell'attesa o della fatica.
E si rasserena l'aria, sembra tutto tranquillo, come in una serata d'estate quando un lampione illumina il viale e l'aria è fresca, il Cielo terso... e sei nella Pace!
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