Cactus fiorito in un giardino di una casa sul mare a Monterosso (Cinque Terre, Liguria) |
Anche da realtà spinose, possono nascere bei fiori profumati. Anzi, agli occhi del visitatore sembrerà il nascere del fiore ancor più un prodigio, perché nato non da una pianta normale ma in mezzo a molte spine, pungolato da ogni parte, chiamato alla Vita in mezzo a molte difficoltà.
A volte non facciamo altro che cercare di evitare le spine affinchè non ci pungano. E' questa una delle prime cose che s'impara fin da piccoli ovvero ad "evitare i pericoli": presto si capisce che mettendo la mano troppo vicino al fuoco ci si brucia facilmente o che, avvicinandosi ad un vespaio, si finisce con l'essere punti, e magari non soltanto da una sola vespa! Questo comportamento difensivo, è messo in atto anche inconsciamente per tutelare noi stessi dal pericolo e da eventuali dolori provocati da situazioni che sappiamo essere spigolose o che riteniamo tali.
Ma in realtà le spine spesso e volentieri non si possono evitare: vanno affrontate. Ed affrontandole talvolta se ne comprende, come molte altre cose, il loro senso, più difficile da digerire ma fondamentale.A volte non se ne comprende il senso, ma resta il fatto molto semplice che, volendo o non volendo, vanno affrontate lo stesso. E dunque bisogna rimboccarsi le maniche.
Le spine possono essere pungoli, che, sebbene un po' dolorosi, possono spingere a muoversi, a non fermarsi, a non sedersi, a non smettere di riflettere, a non smettere di crescere - che non andrebbe mai fatto a nessuna età della vita!
Le spine possono dunque spingerci alla ricerca, al miglioramento, alla scoperta di cose nuove, alla sfida contro noi stessi per superare i nostri limiti, per spingersi fino al limite dei nostri limiti e vedere quanto si può resistere, superare il proprio sforzo, andare oltre alla propria fatica - che c'è sempre qualcosa di buono alla fine della nostra fatica, quando arriviamo a dire "non ce la faccio più"!
Non c'è nulla nella vita che insegni tanto quanto le difficoltà.
RispondiEliminaUn saluto.
@Mr.Loto: eh, speriamo :)
RispondiEliminaDal sito di Mr.Loto, dove ho potuto leggere il tuo interessante commento, al tuo: siete tutte persone di grande sensibilità umana, che sanno "scendere" nel profondo. I vostri post sono un esempio.
RispondiEliminaGrazie quindi della piacevole possibilità di... riposare in oasi di spiritualità.
Carlo Antonio A.
@Carlo Antonio A.: ciao Carlo, mi fa piacere che sei passato a farmi un salutino e sono contento che apprezzi il mio blog! :) Anche a me piace molto il blog di Mr.Loto, trovo sempre spunti di riflessioni preziosi e lo seguo molto volentieri. Tu non hai un blog?
RispondiEliminaNon è facile ma occorre provare, provare a volgere il male in bene o tentare di resistere.
RispondiElimina@Romina: si esatto... è uno sforzino talvolta, altre volte sforzo, che va fatto tutti i giorni. Anche tentare di resistere è importante, però a volte giocando solo in difesa alla fine ci fanno gol! :)
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