27 novembre 2019

La storia della poltrona messa dove doveva stare, ma troppo tardi - caught TimeoutException

Forse eravamo giusti
Ci sono momenti, e momenti.
I tempi, sono tutto.

Quando si dice questioni di tempistiche.

Una volta dopo pranzo prendevo sempre il caffè in un posto e ci sedevamo a parlare sempre su una poltrona. Era un bel momento di condivisione.
Poi la poltrona fu tolta perché ritenuta non inerente al contesto.
Le persone se ne andarono. Quando tornai avevano rimesso la poltrona al suo posto perché "avevano capito che andava bene". Ma era troppo tardi, non solo per me ma anche per altre persone.

Le persone non c'erano più. Oltre a me se ne erano andate anche altre persone che assieme a me si sedevano su quelle poltrone. Le poltrone sono fatte per le persone.

Questo significa tempismo nel saper fare la cosa giusta al momento giusto.

Dire una parola prima o dirla dopo. Fare una cosa prima o farla dopo. Accettare una proposta di lavoro in un certo momento o perdere quella grande opportunità.

La vita è fatta di snodi, ogni tanto li vediamo, altre volte li perdiamo. E non sempre ci viene offerta una seconda possibilità, anzi quasi mai e direi giustamente perché dovevamo stare svegli alla prima, ed è giusto che altri, più svegli e pronti di noi s'impossessino di quello che era nostro, in un tempo passato.

Sbagliare l'intervento in scivolata in difesa può fare la differenza tra un calcio di rigore e un intervento magistrale da 5 replay e 7 wow! dei telecronisti, e tutto cambia per quanto ti riguarda.

É tutto una questione di tempi.
Ne troppo prima, ne troppo dopo.
Ma nell'unico momento giusto.

Nell'istante perfetto, lì, accade - accade.

La vita è una questione di tempi,
come nella comicità.

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