Chi non ha testa abbia gambe

Messi mani al cielo esultando per un gran gol

Prima o poi la testa va usata, e sarebbe meglio usarla prima, che poi.

Non è bene usare sempre la forza bruta. Sempre meglio prima ragionare con la testa e trovare la soluzione migliore, poi, se necessario, usare la resistenza al massimo impiegando tutte le proprie energie.

La massimizzazione dell'impiego delle proprie energie, senza un'adeguata strategia e senza ragionar correttamente, è uno sforzo completmente inutile, un'inutilisimo spreco di energie e di tempo.

Ragionare, ragionare, ragionare: se siamo esseri intelligenti, come dichiariamo di essere da quando ci siamo definiti "homo sapiens", la resistenza dovrebbe essere l'ultima cosa che dovremmo cercare di impiegare e di mettere in campo nelle nostre giornate, e non la prima. Se impieghiamo nelle nostre giornate troppo spesso "la resistenza", allora vuol dire che non abbiamo usato del tutto bene ancora la testa per ragionare e capire come utilizzare meno resistenza a vantaggio dell'intelligenza, trasformando le proprie giornate da assurde ore di tempo da far passare, in giorni intressanti da vivere con gioia e spensieratezza.

C'è una differenza abissale fra "l'agire con violenza" e "l'agire con intelligenza": anche fare violenza a se stessi, soltanto per una piccolissima percentuale, è cosa buona - per esempio quando si costringe noi stessi  a studiare e rimnere sui libri più tempo di quello che il nostro fisico stesso sopportrebbe normalmente! Per il resto si tratta solo di non aver impiegato bene la propria intelligenza, a frutto della propria soddisfazione di vita.

Forse Messi - come come ltri grandi campioni - non gioca prima con la testa, e poi con le gambe? Certo non aver sviluppato "resistenza", non potrebbe permettergli quelle grandi giocate che sempre concede ai suoi tifosi, ma le giocate ed i numeri che fa, non nascono in palestra o nelle piste di atletica leggera e non possono essere allenate nè guidate da niente se non dalla sua stessa testa e dalla sua fantasia.