Non sempre si trovano buone occasioni |
Ricordate che i Cigni neri positivi hanno una condizione iniziale necessaria: dovete esservi esposti. Sono molti quelli che vivono un periodo fortunato senza rendersene conto.
Se un grande editore (un grande mercante d'arte, un dirigente cinematografico, un banchiere di successo o un grande pensatore) vi chiede un appuntamento, annullate tutti gli altri impegni: potreste non vedere mai più quella porta aperta.
A volte sono scocciato del fatto che le persone non si rendono conto che tali opportunità non crescono sugli alberi. Cercate di collezionare il massimo numero di biglietti gratuiti della non-lotteria (quelli che presentano risultati aperti) e quando iniziano a dare frutti non scartateli.
Lavorate sodo, non nel lavoro di routine ma nell'afferrare simili opportunità e massimizzare la vostra esposizione ad esse. Da questo punto di vista, vivere in grandi città ha un valore inestimabile perché aumenta le probabilità di incontri casuali: vi esponete all'involucro della serendipità. Se andate a vivere in una zona rurale pensando che "nell'era di Internet" si possono avere buone comunicazioni anche lì, vi allontanate dalle fonti dell'incertezza positiva.
I diplomatici lo sanno: sono i discorsi casuali fatti a una festa che solitamente portano importanti passi avanti, non le fredde conversazioni epistolari o telefoniche.
Andate alle feste! Se siete scienziati, potreste cogliere un'osservazione che stimolerà una nuova ricerca.
tratto da "Il cigno nero - Come l'improbabile governa la nostra vita" di Nassim Nicholas Taleb, pag 221
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