28 giugno 2012

Il coraggio nasce da un pizzico di coraggio

Guardare sempre avanti
Non bisogna mai guardare troppo a quello che siamo oggi, o che siamo stati ieri.


Bensì, occorre guardare continuamente a quello che vogliamo diventare. A come vogliamo diventare, a cosa vogliamo fare domani, a cosa vogliamo costruire per i prossimi 5 anni anni e a cosa vogliamo costruire per i prossimi 10 anni, a cosa vogliamo costruire per i prossimi 30 anni, a quello che se la Vita ce lo concede vorremmo ritrovarci fra le mani fra 50 anni.

Domani e non oggi. Guardarsi troppo oggi, analizzare in tutto e per tutto il proprio passato non ha nessun senso se non in un'ottica di costruire un futuro diverso. Un futuro diverso che può essere diverso in luoghi e persone, oppure diverso nell'approccio pur apparentemente non cambiando niente di estremamente visibile, ma piuttosto interiormente.

La Vita stessa è di per se un guardare continuamente avanti, senza soffermarsi troppo su quel che è stato e su quel che è accaduto, nel bene o nel male. La Vita stessa è un avanzare, incessante costruire silenzioso e magico di intrecci imprevisti e di percorsi inaspettati.

Nient'altro che una continua ed incessante sequenza di opportunità, una o addirittura più di una al giorno. Tutti i giorni, di continuo, senza sosta. E non s'interrompe mai. Non s'interrompe a 20 anni, non s'interrompe nemmeno a 30 anni e benchè meno a 40. A 50 anni si può letteralmente riiniziare a vivere, a 60 è soltanto l'inizio di anni diversi dai precedenti ed ancora una volta, nuovi. S'interrompe soltanto quando noi stessi, consapevolmente o inconsapevolmente la interrompiamo.

Quale sarà il nostro futuro? Il domani è molto spesso quello che decidiamo noi che sia, partendo da dove siamo oggi e dunque dalle concrete e reali possibilità che abbiamo oggi a disposizione, senza attendere nient'altro se non quello che già abbiamo a disposizione, ma preparandoci per essere pronti ad accogliere quello che di nuovo verrà.

A volte è decisamente necessario per "vivere" - e non sopravvivere - buttarsi in nuove avventure con tutto il coraggio che non si ha, perchè anche il coraggio nasce almeno da un pizzico di coraggio.

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