Quando ti approcci a qualcosa di nuovo - quando inizi a lavorare in una nuova società o conosci una persona nuova - ne hai visto e conosciut osoltanto la sua presentazione esterna.
Tutto ciò che si nasconde dietro, tutto ciò che si nasconde dentro, rimane celato fin quando non inizi a percorrerci insieme molti passi.
Ci sono persone - e aziende - molto brave a presentarsi e a "vendersi" ma dietro quell'apparenza c'è poca o pochissima sostanza.
Tutti i problemi, le fragilità, le tensioni, la disorganizzazione, la disorganizzazione mentale che alberga "in quel luogo" emerge piano piano "conoscendosi" ed è dunque soltanto "conoscendosi" - cioè percorrendo un pezzo di strada insieme - che si riesce a capire chi veramente siamo e di che pasta siamo fatti.
Ogni nostra indecisione o ferita, emerge spontaneamente, ed è lì che, una volta emersa, possiamo decidere di "non spaventarci" e "stavolta guarirla" oppure proseguire come abbiamo sempre fatto facendo finta di niente.
E così facendo, male per noi, nulla cambierà.
Se invece decidiamo di "affrontarci", di "guardarci" e di "guarirci", allora sì che possiamo riprendere a camminare bene, con le nostre gambe.
Cosa stiamo aspettando?
La vita non aspetta, i giorni passano.
Proviamo a fare in modo, quantomeno, di viverli.
Se vogliamo crearci un domani diverso, dobbiamo cambiare oggi, scegliendo le cose "giuste".
Iniziamo da oggi.
Sembra una bella tirata da mental coach che insegna a tirare avanti. Hai risolto quindi, o siamo ancora dalle parti dell'auto esortazione?
RispondiEliminaRisolto cosa? :)
EliminaAutoesortazione sempre
Ci sono cose che uncpo si risolvono e un po no...
Ecco..prendere quel po' che si risolve e portarlo sempre ad Esempio dell'altro po' recalcitrante.. ;)
EliminaLe cose difficile si risolvano del tutto. Poi io ho sempre problemi aperti... Chd non riesco a risolvere, nonostante ci provi
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