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| Per fortuna. |
O avviene un evento inaspettato che "sblocca" la situazione, oppure ció che va in una direzione continuerá ad andare nella stessa direzione.
Spesso commettiamo l'errore di provare con tutto noi stessi a dirigere la nostra rotta, ma non va cosí: non si puó navigare contro vento.
Si puó solo ogni volta assecondare il vento, e non sfruttarlo ma "farci condurre da lui" passando dalla visione egoistica dell'usare alla visione del quadro globale - il vento c'è per lasciarsi condurre a godere del Bello che è pronto per noi.
Se qualcosa non va, e continua a non andare, occorre lasciare la presa, lasciar andare, avere il coraggio di non insistere, accettare.
Non insistere piú del dovuto, comprendere il disegno piú grande e comprendere che se qualcosa non va piú, è semplicemente per poter fare spazio a qualcosa di piú adatto a noi, sorprendendo anche noi stessi di quanto sia piú adatto a noi il nuovo rispetto al vecchio.
Ma a volte, senza qualche "spinta" della vita, non abbandoneremmo il passato, anche se razionalmente avevamo compreso che non era del tutto consono a noi.
Semplicemente, meravigliosamente, c'è qualcosa di piú ancora una volta da comprendere e da scoprire, da accogliere e da amare.
E questo è il bello della vita: che si rinnova e rinasce inaspettatamente, anche contro la nostra piú ostinata e tenace volontá. Per fortuna, accade così, accade tutto.
Le cose che non vanno possono riandare, così come le cose vanno, possono sfasciarsi. Certo dobbiamo metterci del nostro. A volte tenacemente e ostinatamente. Ma dobbiamo metterci del nostro. In minima o in massima parte siamo sempre un po' protagonisti. Quindi se le cose vanno costantemente male, darsi una regolata può essere una soluzione. ;)
RispondiEliminaInteressante spunto... "Darsi una regolata" mi suona familiare, un modo di dire che ha sempre usato mio babbo e mi fa sorridere :). ... Che intendi per darsi una regolata? A volte le cose vanno poco bene da sole.
EliminaHai mai provato quando, qualsiasi cosa fai, fai male? Non va. Non funziona.
Capita... E non ho soluzioni. Non so bene cosa fare... tutto da capire... Tante cose irrisolte. Tentero di darmi da fare, sperando in un po piu di assistenza dall'Alto.
Buona vita.
Qualsiasi cosa fai va male? Posso non crederti? ;) Esempio: oggi è domenica. Puoi fare colazione, prendere il sole, ascoltare musica, leggere un libro, scrivere un post. Il post sulla tempesta elettromagnetica lo hai scritto, e non è niente male, quindi considerati smentito ;)
Eliminaieri, cioè "quella domenica che citi" è andata benissimo: sono stato al mare. Ci voleva proprio ... è andata bene.
EliminaUna bellissima giornata. Mi lamento del fatto che sia una giornata spot (cioè una volta e via)... sicuramente mi lamento col topo in bocca, lo so.
Ho la sindrome del 16enne, ogni giorno (specie d'estate) mi vorrei divertire fin quando non crollo dal sonno. Ieri è effettivamente andata cosi, non potevo chiedere di meglio. La compagnia anche, era perfetta. Divertente, frizzante, energetica: le persone che sono come questa mia amica sono molto fortunate, ha sempre energia addosso. Ogni volta che ci passo tempo assieme, il tempo vole e mi fa ridere come fossimo due quindicenni delle superiori. E' una bella fortuna poterla incontrare di tanto in tanto!
Buone cose...
Il problema è capire quando fai bene a lasciare la presa e quando, invece, lasciare la presa è un errore. Non è facile.
RispondiEliminaMi sembra di capire che stai vivendo un momento molto difficile. Ti auguro di uscirne il prima possibile e al meglio. In bocca al lupo e un abbraccio. :)
solo un po di solitudine cosmica... tutto qua. Ci sono cose peggiori, però ci sono giorni in cui mi prende male si... lo ammetto.
EliminaSì capire quando chiudere le cose è importante. E' importante anche capire quando iniziano cose belle nuove. In entrambi i casi perdere il momento giusto, impedisce di "accadere a ciò che potrebbe accadere".
Abbraccione!