13 giugno 2021

Una tempesta elettromagnetica

E poi, improvvisamente.

Nessuno poteva prevederlo, fu un fatto assolutamente epocale.

La divisione fra due ere, che molti attendevano, che alcuni invocavano, che certi speravano in cuor loro - senza dirlo - ma decisamente colse tutti di sorpresa.

Fu come un'improvvisa tempesta elettromagnetica.

L'arrivo - come tanti - ma la partenza fu come nessun altro prima e nessun altro dopo.

Le onde emesse durante la permanenza, vibrarono nell'aria e crearono magnetismo: saltarono tutti i sistemi di controllo, si aprirono i lucchetti delle casseforti, le chiavi ruotarono nelle serrature delle porte, le finestre lasciarono entrare luce e Vento.

La tecnologia non potè fernare ció che non poteva essere fermato, anch'esso facente parte delle leggi della fisica e della chimica - tutto (o quasi) puó essere interpretato cosi - ma fu essa stessa mandata in tilt, rendendola inutile, spegnendola. Tornó la libertá, la libertá dell'indefinito - ogni indefinito attende solo di essere definito - tornó il vuoto da riempire, lo spazio da occupare, il tempo da capire come vivere - cosa farne di quel tempo - tornó il nulla che invase la sua stanza - tutta la sua vita - senza un futuro davanti come si puó camminare - si chiedeva.

Senza un sentiero segnato, senza una meta stabilita, per cosa respiriamo? Per quale motivo ci alziamo al mattino e per quale motivo possiamo serenamente chiudere gli occhi la sera?

Interrogarsi, non è un gioco per paurosi, è un gioco da coraggiosi impavidi che non riescono a dormire.

Un luogo va trovato. Una meta a cui anelare, è necessaria. L'incedere senza una direzione, porta al nulla. Persa la direzione, non si hanno mete.

E tutto diventa meta, o niente diventa meta. Ma se tutto non è meta, rimane il nulla nel nostro vivere, a nessuno utile.

Arrivato alla spiaggia scorsi questa scritta sulla sabbia:

"Viandante, sono le tue orme il sentiero e niente più. Viandante, non esiste il sentiero, il sentiero si fa camminando" A. Machado

Poi arrivó il mare, con una sua onda grande. E niente stava piú scritto lá davanti.

Ma ormai avevo letto. E mi ero convinto che l'unica cosa da fare, poteva essere soltanto, con fatica ma coraggio, decisamente "andare avanti", confidando in quello che alcuni chiamano destino ed altri interrogano in altri modi, ognuno dei quali li tiene attaccati, con la mente e con il cuore, alle stelle che vedono nel cielo, a cui vorrebbero sempre andare incontro, poterle toccare, poterle raggiungere. 

Raggiungere quei mondi e vivere lá. Vivere, con gli alieni. Che forse sono piú simili a noi degli umani, che potrebberi essere piu umani di tanti umanoidi che si credono umani. Ma non lo sono.

4 commenti:

  1. Senza meta. Splendido. Non so se hai Sky, in tal caso dai un'occhiata a Crescendo, recensito da me oggi. Un film sugli umanoi..ops! sugli umani. ;)

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  2. https://tangalor.blogspot.com/2007/12/attimi-infiniti.html
    Ho riletto questo: mi dirai che i presupposti erano altri. Mi permetto di dire che non sono cambiati affatto. Era un'analisi molto segnante, lucida e responsabile.
    E vale perfettamente ora. Le cose cambiano, ma non ci si può stancare.
    Buona giornata!

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    1. ho riletto quel post, sono felice di averlo scritto.

      Alla fine la vita è fatta di molti attimi, non tutti uguali. Può anche darsi che io abbia sperimentato alcune cose importanti da giovani, per poi resistere da più grande, non conosco quel che mi aspetta.

      So solo che ogni tempo ha le sue dinamiche e decisamente, quando avevo scritto quel testo, non mi sarei mai immaginato di finire così e di dovermi ritrovare cosi.

      Probabilmente mi vedevo troppo bene prima, mi sentivo troppo bene, non so, fatto sta che ora mi sento "vinto", "perdente", "solo", "abbandonato", e senza avere la benché minima idea di come far per cambiare le cose.

      Ogni cosa che faccio, cambia di pochissimo il risultato. E' il tempo in cui nella mia vita non attecchisce niente, muore tutto. Niente mi si attacca addosso... niente.

      Un abbraccio grande e grazie ancora per i tuoi commenti.
      Tenterò di pensare positivo e terrò bene a mente ogni tuo prezioso consiglio.

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