Quella sensazione che sta per venire giú cosi tanta acqua che il cielo puó portarne. E piove.
La gente non deve arrabbiarsi se piove: il Cielo perchè dovrebbe ogni volta e tutti i giorni assecondare i suoi piani?
"Questo tempo ha giá rotto..." ma comanda lui, non noi, che siamo formiche il pianeta, ma con ego cosí grande che pensiamo di comandare: ovunque, noi siamo i padroni, i padroni del mondo, padroni dei nostri destini, padroni dei nostri giorni, padroni dei destini di altre persone.
Ma no, non è cosí la realtá: la realtá è che il tempo - per fortuna - fa quel che vuole.
Serve anche il tempo della pioggia, serve il tempo del temporale, serve il fulmine che squarcia il cielo.
Tutto ci fa comprendere quanto in realtá siamo piccoli e anche un po' indifesi: non padroni, ma coinquilini.
Non siamo padroni di niente ma ho, abbiamo, imparato ad assecondare. A guidare a favore di tempesta, anche se non era quella la direzione programmata, a uscirne fuori quando ti sembra che la via di uscita non ci sia, a sorridere dei pianti, ad accarezzare il dolore, custodirlo, farci addirittura amicizia e renderlo partecipe, ogni volta che viene a chiederci come stiamo, perché anche lui, a modo suo, sta combattendo.
RispondiEliminaSi bisogna fare cosi, tentare di rappacificarci col dolore.
EliminaIn questo post mi.riferivo veramente a condizioni meteo anche esterne, a parte le metafore. Troppo spesso ho visto persone arrabbiate per il tempo e anch'io spesso cado in questo... Come se tutto il mondo giri intorno a noi... Egocentrici. Ma il mondo fa il suo giro, perche dovrebbe interessarsi di formiche come noi?
Eppure se ne interessa, ma non possiamo pretendere che ogni piu piccola virgola, compreso il meteo fuori dalla finestra, stia al nostro volere. E chi siamo noi?
Non funziona cosi, non comandiamo noi, noi siamo piccoli. Siamo creature, non creatori.
C’è un tempo per il sole e un tempo per la pioggia. La pioggia è fondamentale per il nostro pianeta, è l’uomo che ha stabilito che fosse una brutta cosa. L’uomo vuole essere sempre superiore, ma la sua volontà è un nulla infinito rispetto alla forza della natura. Il problema è che non vuole comprenderlo. Buona giornata
RispondiEliminaSi la penso esattamente come te. Finche non torniamo a vivere in simbiosi con la natura, sono guai. Ci siamo staccati troppo dalla vita naturale. E se ci togliessero l'elettricita? Io perderei il lavoro. Molto spesso penso che dovrei almeno imparare a fare l'orto, perche dovrebbe farci fatica imparare a coltivare la terra?
EliminaVorrei tanto trasformare la mia vita in una vita "naturale" e piu semplice.