Chi cerca trova e a chi bussa sará aperto - la ricerca di se stessi e la fase del donarsi

Bussa, e ti sarà aperto.

Cerca, e qualcosa troverai. Scoprire, riscoprire, è una cosa che periodicamente va fatta con noi stessi. "Cercarsi", perché alla fine ci si trova, e ne vale la pena.

Ci sono due fasi nella vita: la prima è quella della ricerca e la seconda è quella del donarsi.

Nella prima fase si cerca chi siamo, cosa possiamo fare, quali sono i nostri talenti e a chi donarsi. Come vedete bene dalle parole è tutta improntata sull'io di se stessi, una ricerca egoistica ma necessaria per conoscersi ed indirizzare il resto della vita, per comprendersi, scoprirsi, espandersi, misurarsi.

La seconda fase è quella del donarsi che difficilmente può precedere la precedente fase in quanto se non conosciamo bene noi stessi non possiamo certo donarsi. Ma una volta individuati i propri talenti, le proprie capacita, le proprie caratteristiche ed una volta compreso profondamente a chi donarsi, allora è necessario semplicemente donarsi.

Tra queste due fasi c'è un punto di massimo, come una vetta di una montagna. Se la fase di ricerca talvolta é faticosa e piuttosto in salita, la fase del donarsi è tutta in discesa perché ormai non si guarda più a noi stessi (già lo abbiamo fatto) ma soltanto a quel che possiamo fare / donare agli altri, senza più preoccuparsi, ma soltanto occupandosi di mettere a frutto i doni che abbiamo ricevuto, per il bene di tutti.

scritto il 5 parile 2013

A che punto sei con la tua ricerca?

Eppure ci sono ricerche e riscoperte di vecchie passioni che possono saltare fuori e riaffacciarsi, richiamandoti "a chi eri", riscoprendo che in parte si è sempre medesimamente uguale ad epoche fa.

L'oscillazione delle nostre fasi tra "la ricerca" ed il "donarsi" è come fosse un pendolo, come se non possa esistere slancio del donarsi senza prima aver "caricato la spinta indietro" ricercando e preparandosi per poi andare in avanti, fino al vertice opposto del proprio percorso, per poi ritornare ancora indietro, per ricaricarsi nuovamente di positività e di "qualcosa da dare di bello". E così via, ancora una volta esser pronti a donarsi.