« C'è una luce che è in te, nascosta nella profondità di te stesso. Cercala, scorgila, ammirala. Essa è molto preziosa, tanto preziosa quanto fragile. A te il compito di custodirla, quasi fosse una perla preziosa, custodirla e donarla perché è data per te, ma non soltanto per te. Essa esploderà in te tanto che non potrai proprio tenerla per te solo, e sarai portato e guidato da questa luce tanto che essa trasparirà nei tuoi occhi, nei tuoi gesti ed in ogni tua azione. Questo è il tuo destino. Io vedo già questa luce che affiora, che fa capolino e che presto straboccherà da te tanto che non riuscirai più a contenerla, come in realtà stai cercando di fare già da molto tempo. » mi disse il cercatore di Verità. Fui sorpreso dalla sua affermazione, quasi contraddetto dalle sue parole. Quasi scoperto, svelato, addirittura violato.
Come faceva quell'uomo che non mi aveva mai visto né conosciuto a sapere che, da un po' di tempo, stavo combatte, di frontendo contro qualcosa che sembrava più grande di me, contro un'energia nascosta dentro di me che sembrava avermi abbracciato, coccolato e sommerso come un manto d'Amore sceso dal Cielo?
21 dicembre 2007
Dove sei, Luce?
Non nasconderti, ti prego.
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