30 agosto 2020

Come dal mare non si capisce bene quanto un faro sia lontano o vicino, così non comprendo a che distanza tu abiti da me

Vicinanza o lontananza.

Se ti sento cosi tanto nella tua assenza, se sento questo amore crescere ed aumentare, che ne sarebbe di questo amore alla tua presenza?


Svanirebbe, dimostrandosi un'illusione, o nascerebbe, nuovamente ad altro ancora e diventerebbe "grande"?

Se la distanza crea questo in me, cosa ne sarà della presenza? Quale altezze si possono raggiungere e ci attendono?

La pelle diventa d'oca solo al pensiero della vicinanza, la lontananza fa giá contrarre lo stomaco così tanto che mi chiedo ancora, quali effetti ancor più forti puo produrre la vicinanza?
 
Tu sei per me, come un faro nella notte. Non andartene ti prego, quella luce che mi indica la strada, io la voglio trovare ed amare, ed è celata dentro di te. Soltanto nel vedere i tuoi occhi ridere e sorridere, io potrò vivere e rinascere, stupendomi ancora di quanto la Vita sia bella, avendo deciso quel giorno, di creare te.

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