21 gennaio 2021

Alcuni riescono ad arrivare in "luoghi" che per altri sono completamente inaccessabili o sconosciuti

Ma se tu sai arrivarci, arrivaci. Non conta solo per te stesso.

Alcuni riescono a fare cose che per tutti gli altri restano un mistero perché o sono cose che li spaventano, oppure non hanno le stesse capacità per poterle fare. 

Ed alcune di queste qualità, le più speciali, sono innate: per alcune cose non è questione di allenarsi o studiare, alcune capacità sono e resteranno sempre puro e semplice naturale "talento innato".

Generalmente, chi riesce a camminare in modo diverso da altri suoi simili - o quasi simili - non si rende nemmeno conto di avere un passo diverso o un passo "particolare" che gli permette di godere di scenari diversi e di "cose buone" quasi inaccessibili e irraggiungibili per altri. 

Non si tratta di mettersi a compiere "cose pericolose" per cui rischiare quasi "la propria esistenza" ma si tratta di andare alla ricerca di quel cibo straordinario per cui vale la pena di "darsi da fare giorno e notte", anche se altri ci dicono "ma dove vai? ma cosa fai? ma così non sarebbe più semplice e non saresti più al sicuro?".

Ma cos'è "sicuro"?

Tutto dipende da cosa ti attrae "per rischiare di perdere l'equilibrio". Tutto dipende se hai consapevolezza di alcune capacità necessarie per affrontare "questa durissima salita" e questo "rischio", che può effettivamente essere un pericolo da non sottovalutare, ma da "attentamente valutare". Perchè può essere un serio rischio anche non affrontarlo e magari rimandarlo per pigrizia o paura, oppure addirittura da scartare per sempre.

Avere la consapevolezza sana dei propri mezzi, delle proprie capacità, delle proprie attitudini, e anche dei propi punti deboli, aiuta a prendere le opportune decisioni - buone sempre e solo nel momento stesso in cui si tratta di prenderle, sempre migliorabili ad osservarle a posteriori - di quali salite affrontar, di quali cose ci rendiamo conto di poter affrontare nella vita. Almeno delle cose "scelte", non certo degli imprevisti o delle difficoltà inaspettate.

Studiare se stessi è forse la prima e la più profonda cosa che possiamo fare nella vita, per arrivare a conoscersi e dunque "comprendersi ed amarsi", per scoprire quella Pace profonda che è il pozzo contenente quell'Acqua Buona a cui sempre possiamo andare ad attingere, da soli, ogni volta che ne abbiamo bisogno, in qualsiasi posto del mondo ci troviamo, e a prescindere dalla situazione esterna che ci circonda e che è fuori di noi.

E quell'Acqua Buona, è tutto ciò che sempre ci serve-per nutrirci davvero e anche se a volte costa fatica andarla a "trovare" al pozzo dentro di se o alla Sorgente stessa della Vita, è una fatica che mette sempre conto di fare perchè quell'acqua è davvero fresca e dissetante, come niente altro al mondo, fornendoci altre e nuove energie da spendere nel mondo.

 

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