4 aprile 2020

Necessità fa virtù - superare i propri limiti giorno dopo giorno - o me o lui

Necessità fa virtù - Superare i propri limiti giorno dopo giorno
Necessità fa virtù - Superare i propri limiti giorno dopo giorno

Fa' di necessità, virtù.  (San Girolamo)

Che è diverso da "necessità fa virtù": ciò implica che di per se, senza alcuno sforzo "una necessità" ti rende virtuoso. Ma non è così, è però vero che "una necessità ti spinge a diventare virtuoso", per forza di cose.

Tutti i  giorni ci sono delle difficoltà da superare. Non bisogna arrendersi, ed ogni giorno bisogna prepararsi ad affrontare le difficoltà di quel giorno, senza guardare troppo avanti nel tempo e senza guardare indietro - perché quel che è stato ormai è stato.

Ogni giorno, ricomincia da oggi, con tutta l'energia che porti dentro.

Le difficoltà, aiutano a farsi forti e a diventare migliori. Maggiori difficoltà si riesce ad affrontare, più forti si diventa. Se la vita ci mette davanti a delle difficoltà, talvolta, possiamo provare ad essergli grati anche se ci costa fatica, sudore, sangue ed energie, perché ci sta solo facendo del bene.


scritto il 15 novembre 2015

Lo sforzo da fare, per trarre il bene dal male, rimane sempre a nostro carico, è un nostro onere da sostenere. Talvolta molto molto faticoso, ma sicuramente importante, fondamentale, per dare un senso a quello che a volte un senso non sembra averlo - o comunque ci rimane ignoto.

Una "necessità" ti spinge a superare quelli che sembrano essere i tuoi limiti. Non ci sono altre soluzioni, bisogna darsi da fare, bisogna trovare un modo di farcela. Bisogna trovare delle risorse che non si hanno. Guardarsi allo specchio e dire "o me o lui",  "o me o lui", "o me o lui".

Ogni giorno è come fosse tutta la nostra vita, una vita composta da tante piccole micro vite giornaliere, ripetute, a volte molto simili e a volte molto diverse tra loro ma con alcune costanti che ci accompagnano, fino alla fine.

Alcuni giorni, alcuni momenti è solo un bene spegnere il pensiero, spegnere la testa, e muovere i muscoli.
O me o lui.

Fa che sia "me". Non mollare.


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