24 marzo 2020

Abitare con se stessi - accogliersi, per prepararsi ad accogliere qualcun altro

Accogliersi
Dovremo abitare con noi stessi fino alla fine dei nostri giorni.

Quindi è meglio se ci mettiamo d'accordo con noi stessi quanto prima, su cosa fare, su cosa migliorare, su cosa tollerare, su cosa "esporre agli altri" e su cosa tenere per noi.

Già se riuscissimo ad avere un buon dialogo con noi stessi, almeno, quantomeno riusciremmo a trovare un modo di "tollerarci" se non proprio di "amarci", almeno di "volerci bene". Si vuole bene anche agli animali, ci si affeziona ad un gatto o ad un cane, si potrebbe provare ad averne un minimo per se stessi, o no?

Abitare con noi stessi: preparare bene il "luogo" di noi stessi prima di poter ospitare qualcun altro.

Pulire bene dentro di noi, rassettare, buttare via "le cose che non ci servono più", fare spazio per nuove cose, gettare la spazzatura "delle nostre brutture e storterie", improfumare un po' l'ambiente, pulire con uno straccio a terra dopo aver ben spazzato, togliere le ragnatele - tutte quelle cose che non si vedono bene ma ci sono, negli angolini di noi stessi - appendere qualche quadro alle pareti o dei poster o dipingere direttamente le pareti per rendere il luogo più accogliente.

Aprire le finestre, far entrare la Luce e aria fresca e nuova, Respirare. Anche le stanze - dentro di noi - respirano e godono dell'aria nuova.

Meglio farlo oggi e non rimandare questa sorta di pulizie, chissà e chi può sapere quanto tempo si abbia a disposizione per ripulire tutto e prepararsi, e farsi trovare almeno "decentemente", per il Prossimo Incontro, non si sa mai. Nel dubbio, meglio darsi da fare.

Che sia il Tempo del "riordino", prima della Primavera, l'inizio di una "nuova era"?


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