Che spettacolo che sei stata |
Una macchina che sa quello che vuole fare. E lo fa alla grande.
Dà troppa soddisfazione. Trasmette un senso di sicurezza troppo superiore. Sembra che non si preoccupi del fatto che la strada sia bagnata o asciutta. Sembra che non veda che c'è un dirupo, là , sulla destra.
Quando gli dico accelera, accelera. Quando gli dico frena, frena. Tiene sempre la strada. Già soltanto montarci sopra, è una sensazione fantastica.
Supera di gran lunga ogni mia possibile aspettativa e aspirazione. Quando la guardo, impazzisco. Quando la penso, è una favola. Quando accende i suoi occhi, illumina la strada davanti a me.
Quando ne parlo agli altri, mi accendo.
Qual è il limite di velocità?
Quanti km possiamo fare insieme?
Qual è la velocità che si può sostenere?
Alla fine si tatta di guardarsi bene e capire chi siamo e poi accelerare, senza staccare il piede dall'acceleratore.
Anything else I need on the road.
scritto il 23 ottobre 2012
Questo sei stata per me, te lo garantisco. Abbiamo accelerato per quanto abbiamo potuto, sfrecciando d'estate sotto il sole in curve pericolose ma che la tua altissima tenuta di strada, ci ha permesso di fare ad una buona andatura. Diretti verso il mare, mi hai accompagnato a rimirarlo, a perdermici, ancora una volta.
D'inverno e d'estate, il mare non stanca mai.
Grazie per i km percorsi assieme. Anni ed anni di km insieme. Grazie per la forza che sempre mi hai dimostrato, in ogni tipo di strada. Grazie per le accelerazioni improvvise del tuo carattere - che tanto mi piacevano - per la tua voglia di vita anche quando il mio umore non era al massimo.
Quanti km possiamo fare insieme?
Forse ne abbiamo trovato il limite. Forse.
Qual è la velocità che si può sostenere?
Forse, più veloci di così non si poteva andare.
Appena entrato, mi rapisti la vista. Ti guardai, girai intorno a te e ne rimasi rapito. Sebbene cercassi qualcosa che mi dicesse "fantastico!" mi sembrasti da subito "troppo bella" per me.
Ma fu la cosa più bella che mi potesse capitare. E convinto da un amico, in poco tempo, cedetti. Tornato a casa, comunicai la cosa ai miei e mi dissero la stessa cosa "troppo bella per te! Puoi permettertela?". Conoscevo già la sua risposta, ma una volta che gliela presentai rimasero anch'essi esterrefatti di quella bellezza sportiva, ma elegante.
Ed iniziasti ad accompagnarmi in ogni dove. Che spettacolo era condurti - ed essere condotto da te - in ogni dove andassimo. Sai quando, la guardi e cazzo sei fiero di stesso? E non solo carrozzeria, si sta parlando di motore che accelera forte e di freni che inchiodano non appena ce n'è il bisogno. Fantastico!
Ogni volta, era una cosa da brividi sulla pelle. Una sensazione di libertà unica, che ripagava delle fatiche fatte per incontrarla. Ricordo ogni dettaglio di te, ogni bellissima sensazione che tu mi hai concesso.
Ogni volta lo sei stata, e sempre lo sarai - ormai nei ricordi. Non credo che incontrerò qualcosa che mi darà ancora le stesse fantastiche emozioni, o forse sì, ma sicuramente a suo modo diverse. Ci sei stata quando ci dovevi essere, sei stata importante per me ed ho condiviso anche con molti amici quel che si poteva condividere della tua bellezza, troppo strabordante per poterla tenere tutta per se.
Sei stata perfetta, in ogni occasione. Perfetta per me. E mi manchi già tantissimo: dopo poco che ci eravamo salutati, avevo capito da subito che mi saresti mancata tantissimo, perché mi avevi regalato anni straordinari ed emozioni forti. E adesso è davvero tutta un'altra cosa, senza di te.
Grazie ancora per tutti i tuoi cavalli, per tutte le strade che abbiamo fatto, per il sole sulla faccia che mi hai fatto prendere, per i sogni realizzati assieme, per l'amore che mi hai sempre dimostrato.
Grazie per i brividi di Bellezza che mi hai dato e per la pelle d'oca che ci ha accompagnato, sempre.
Grazie per i brividi di Bellezza che mi hai dato e per la pelle d'oca che ci ha accompagnato, sempre.
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