6 marzo 2020

Ridefinire il successo nella propria vita

Non farti ingannare da altro

Il successo della propria vita è molto semplice.

No il successo non è raggiungere chissà quali numeri. Sparare in cielo chissà quali razzi stellari. Realizzare cose mai viste e nemmeno sognate.

Il successo di una vita è una cosa ben diversa e si misura in maniera molto diversa dalle metriche economiche ed anche dalle metriche statistiche.

Il welfare state non è solo dato dal numero dei soldi che guadagni - sebbene sia importante - ma
  • dalla possibilità nella vita di poter fare quello che vuoi
  • dalla possibilità di poter creare vita in tutti i modi in cui ti senti chiamato a dare vita
  • dalla possibilità di poter essere felice - (ovvero di poter davvero realizzare quello che vuoi)
  • il poter realizzare quello che vuoi significa il riuscire ad impiegare tutti i tuoi talenti
  • riuscire ad impiegare tutti i tuoi talenti significa offrire al mondo quello che hai dentro, ciò che puoi fare
  • offrire al mondo quello che puoi fare, significa mettersi a nudo con se stessi e guardarsi bene e ripartire dal niente, come hanno fatto in tempi passati molti nostri vecchi
Non esistono posti di lavoro, se nessuno li crea. Il lavoro non è un diritto che cade come la manna dal cielo, per cui arrabbiarsi se non c'è inveendo contro politici e contro lo stato. Ciò non ha senso. Chi ci deve dare il lavoro? Chi ci ha insegnato che il lavoro è un diritto? Il lavoro è un diritto nella misura in cui qualcuno agisce in modo che riesce a offrire qualcosa di bello o di buono sul mercato tanto che ha bisogno di persone che gli danno una mano per realizzarlo, e tutto volto in realtà al soddisfacimento di altre persone ancora, che sono i così detti clienti: tutto qua. Questa è la base ed il principio, non c'è nient'altro.

Se qualcuno ha potuto dare lavoro a qualcun altro, è solo perché a differenza di questo qualcun altro, quel qualcuno è stato molto coraggioso, o "fuori di testa" o "pazzo furioso" - come possono definirlo - tanto che la vita l'ha premiato portandolo sulle sue stesse ali contro tutte le difficoltà incontrate.

Successo è quando vedo mia moglie felice. Successo è quando vedo mio figlio e i miei figli felici. Successo è quando dopo aver faticato molto e aver percorso tutte le strade possibili ed essermi dannato l'anima per realizzare qualcosa, capisco che posso offrire qualcosa ai miei figli, e ai figli dei miei amici, ai giovani in generale per garantire loro un futuro degno di qualcosa che possa chiamarsi vita.

scritto il 4 gennaio 2013 completo di foto

Ever green, sempre valido.

4 commenti:

  1. Sono assolutamente d'accordo, su tutta la linea. Purtroppo oggi, soprattutto i giovani, si sforzano di raggiungere uno standard di "successo" e di "felicità" costruiti per loro da altre persone... per poi accorgersi che questo non gli dà la gioia che pensavano.
    Ognuno di noi dovrebbe imparare ad ascoltare maggiormente ciò che è nel profondo per sapere in quale direzione muoversi durante la propria vita.
    Buon fine settimana.

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    1. "Ognuno di noi dovrebbe imparare ad ascoltare maggiormente ciò che è nel profondo per sapere in quale direzione muoversi durante la propria vita." si concordo.

      E anche sul fatto che i giovani non sempre vengano ben indirizzati. Anche se credo che la responsabilità alla fine è personale, perchè quando abbiamo una certa età (anche 25 anni) possiamo capire cosa ci fa bene e cosa no e magari sono cose diverse da quelle che ci indicano chi ci sta vicino. Allo stesso tempo, credo che il parere dei nostri "vecchi" vada seriamente tenuto in considerazione perchè sicuramente di alcune cose "ne sanno piu di noi" soprattutto per via dell'esperienza che insegna tantissime cose!

      Grazie Mr.Loto per essere passato da qui. Ah, ho comprato il tuo libro "Segnali d'Amore" e lo sto leggendo. Ti farò sapere presto le mie impressioni :)

      Buon tutto!

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