La Libertà ha sempre un prezzo da pagare |
Dicono che esisteva nel medioevo, ma forse il medioevo - o quella stessa filosofia - non se n'è mai andata del tutto, ma silente, tale attitudine è rimasta "viva e vegeta", purtroppo.
Quando le cose sono normali, non c'è niente da nascondere.
Dicono che non si possa dire quello che non bisogna dire, pensare quello che non si può pensare, cercare alternative alla "via" perché sei solo e soltanto un menagramo.
Fa piacere sentirsi appartenente di un popolo - in un certo senso - fin quando non si arriva a capire - in qualche sprazzo di baglio di pensiero personale - che forse, in quel sentimento popolare, fomentato dai più fomentosi, alcune cose sono esagerate e non fanno "giustizia", e dunque, non fanno Pace.
L'oscurantismo non prevede la reale crescita delle persone, non desidera la tua felicità personale, non desidera che la tua mente si apra, che tu faccia esperienza del bene e del male per capire cosa ti piaccia o cosa non ti piaccia. L'oscurantismo oscura, ma fintamente "protegge", ed è proprio in quel senso di protezione finta che molti si rifugiano, sicuri, sicuri del falso, ma pur sempre "sicuri".
scritto il 18 novembre 2015
Alcuni pensieri del passato, sembrano sempre attuali, quasi come se ogni "epoca" o alcune situazioni siano e tornino ad essere molto simili ad altre già vissute da altri, o addirittura, da noi stessi in alcune "altre delle nostre vite passate".
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