6 luglio 2020

Prima di parlare, osserva con discernimento

Sai donare le cose giuste, alle persone giuste? 

Ogni persona è interessata solo a certe cose, e non ad altre. Inutile voler parlare di calcio, con un appassionato di pesca o di politica con appassionato di arte che non vota da venti anni - anche se ammetto che potrebbe essere molto interessante, visto che un'idea ce l'avrà a riguardo, ma potrebbe non essere altrettanto loquace quanto te, su questo tema.

Diresti a un pazzo che è pazzo? 

È sempre opportuno  esercitare la verità?  Esporre il nostro sentire  o il nostro modo di vedere  il mondo, la realtà, la vita? 

È sempre opportuno esporci?  Esporre la nostra visione? 

O non è forse più opportuno esercitare il Discernimento  nei nostri atti e parole?

Comprendere prima  a chi o a cosa  ci stiamo rivolgendo? 

Pretenderesti che un cane  o un uccello  ti rispondessero a parole? Sarebbe assurdo vero? 

Oppure, pretenderesti che un cieco guardi con te un bel panorama? 

Ecco cosa fai  quando pretendi che l’altro, ancora cieco alla Verità interiore, ancora schiavo,  ancora identificato col suo ego, comprenda ciò che tu vedi. 

Prima di parlare al prossimo,  Osserva con discernimento: così come il contadino  osserva il terreno  prima di sprecare la semenza  in una terra sterile che non è pronta a dare frutti . 

Preserva i tuoi semi di Risveglio  per coloro che sono pronti  a riceverli.

trovato sul web
Non pretendere mai di essere compreso da qualcuno. Ognuno è diverso, ognuno ha la sua storia. E forse non è il momento di essere compresi, ma questo tutto sommato non importa.

Chi poi ti comprenderà, ti comprenderà, più profondamente. E dunque sarà una comprensione più totale, più vera, più assoluta, più completa, con un senso di accettazione e di empatia molto forte, molto più forte di quello che accade nella normalità. E sarà molto, molto bello.

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